Villa Erba di Cernobbio incassa più dai matrimoni che dalle fiere. Ma nemmeno le nozze più costose basterebbero a tamponare l’emorragia di soldi (anche) pubblici.
Nel 2017 infatti Villa Erba Spa ha perso 263.888 euro. Cifra in calo rispetto all’anno precedente, ma pur sempre negativa.
Della necessità di un nuovo partner non si fa mistero nemmeno nella relazione che accompagna la presentazione del bilancio agli azionisti. Si dice che il polo fieristico dovrà elaborare una strategia “focalizzata sulla ricerca di un nuovo partner del settore – con ingresso anche nel capitale azionario – per allinearsi al mercato e colmare il gap che non permette il raggiungimento del pareggio economico e finanziario”.
E’ interessante analizzare la natura dei ricavi di Villa Erba. Si scopre, ad esempio, che la struttura guadagna più con i matrimoni che con le fiere. Trattandosi di un polo espositivo, è un dettaglio a dir poco singolare.
Dati alla mano Villa Erba nel 2017 ha incassato 1 milione e 848mila euro per fiere e forum , mentre i matrimoni hanno fruttato 1 milione e 860mila euro, 12mila euro in più rispetto alle fiere. La prima voce di entrate – oltre 2 milioni di euro – è rappresentata da convegni e riunioni.
Gli eventi hanno occupato il complesso (padiglioni e villa) per 119 giorni, che salgono a 244 se si aggiungono le giornate di allestimento. La villa antica è stata occupata mediamente per dieci giorni al mese, il centro espositivo per 9 giorni al mese nel corso del 2017. Ciò significa che, in media, per due terzi dell’anno i padiglioni di Villa Erba sono vuoti. E questo la dice lunga sulla crisi del polo espositivo.