Persecuzioni, minacce e addirittura lesioni all’amica con la quale aveva tagliato i ponti. Un comportamento aggressivo proseguito per oltre un anno, dal maggio del 2017, con un’escalation di violenza che ha convinto la vittima a denunciare la situazione ai carabinieri. I militari dell’Arma della stazione di Turate, al termine delle indagini hanno eseguito ieri un’ordinanza di custodia cautelare, arresti domiciliari, nei confronti di una donna di 27 anni, accusata di atti persecutori e lesioni personali.
Lo scorso anno, la donna avrebbe iniziato ad avere problemi legati all’abuso di alcol. Una situazione che avrebbe portato alla rottura dell’amicizia con quella che poi è diventata la sua vittima. Da quel momento infatti, la 27enne avrebbe iniziato a minacciare e molestare l’ex amica, provocandole anche lesioni.
La vittima, vessata, ha iniziato a vivere in uno stato di ansia e a temere per la propria incolumità, al punto da cambiare le sue abitudini di vita. Esasperata e spaventata, la donna ha presentato denuncia ai carabinieri di Turate. I militari hanno accertato che la 27enne sarebbe dipendente dall’alcol. Le prime indagini dei militari dell’Arma sono sfociate in un divieto di avvicinamento alla vittima, ignorato però dalla stalker, che ha proseguito nei suoi atteggiamenti vessatori.
Gli ulteriori accertamenti dei carabinieri, che hanno sentito numerosi testimoni, sono sfociati nell’ordinanza di custodia cautelare nei confronti della donna, che da ieri è agli arresti domiciliari.