Campione d’Italia, è stato fissato per il prossimo 18 ottobre l’atteso incontro al Viminale con le organizzazioni sindacali del Comune e del Casinò. Nuovo passo in avanti, quindi, nella gestione della drammatica situazione di crisi che sta toccando l’intera comunità campionese. I primi segnali da Roma sono arrivati a inizio settimana, quando si è tenuto nella capitale un tavolo interministeriale tra Interno, Sviluppo Economico e ministero dell’Economia. I sindacati, in quel caso, si erano dichiarati soddisfatti per aver almeno ricevuto una prima apertura da parte del governo. Dalla riunione era trapelata una dichiarazione d’intenti: “Stiamo lavorando per garantire la sopravvivenza della casa da gioco”, avevano fatto sapere fonti ufficiali da Roma. I rappresentanti sindacali sono stati quindi convocati per il prossimo 18 ottobre, quando verranno informati sull’esito dell’incontro interministeriale e potranno cercare di delineare, insieme con gli esponenti del governo, le possibili soluzioni per aprire uno spiraglio su quello che sembra un tunnel senza uscita, che sta mettendo in ginocchio centinaia di famiglie. Intanto, i dipendenti del Comune hanno deciso di proclamare una giornata di sciopero per il prossimo 25 ottobre, visto l’esito negativo dell’incontro dei rappresentanti sindacali con il prefetto Ignazio Coccia e il commissario Giorgio Zanzi. Per i dipendenti comunali il 10 novembre partiranno gli esuberi, il Comune non sarà più in grado di garantire i servizi e non potrà assumere per cinque anni.