Legambiente boccia le scuole comasche. Nel rapporto annuale degli ambientalisti sullo stato di salute degli edifici scolastici della Lombardia, il Lario è nelle retrovie in base agli indicatori esaminati, che comprendono in particolare il tasso di innovazione e alcuni indicatori di qualità.
Gli edifici scolastici lombardi, nell’80% dei casi sono stati costruiti prima del 1974. <Troppi plessi – dice la direttrice di Legambiente Lombardia Simona Colombo – sono insicuri, sprecano energia e sono poco adatti ad ospitare studenti, insegnanti e lavoratori>.
Oltre la metà delle scuole necessita di interventi urgenti, secondo Legambiente, che indica Como tra le città con maggiori esigenze. La graduatoria stilata da
Legambiente, che considera cinque aree tematiche, anagrafica e informazioni generali sugli edifici scolastici; certificazioni, sicurezza, investimenti e manutenzione; servizi messi a disposizione delle istituzioni scolastiche e pratiche ecocompatibili; efficienza energetica e rinnovabili; rischio ambientale indoor e outdoor vede il capoluogo lariano all’ultimo posto tra le città lombarde, con un punteggio complessivo di 38, a fronte degli 88 di Bergamo, terza città a livello nazionale e prima della regione.
https://www.youtube-nocookie.com/embed/8wBV2VkWGus