Allarme dei sindacati per l’ospedale di Menaggio e l’ex Asl: a rischio la pulizia e la disinfezione delle strutture a causa di una nuova gara d’appalto al ribasso del 30%, con una rimodulazione del monte ore dei dipendenti senza una diminuzione del capitolato, ossia dei lavori da svolgere. All’esito dell’appalto per ASST Valtellina e Alto Lario e per ATS Montagna, alla precedente azienda è subentrata Dussmann, che ha informato i sindacati del ribasso. Per la provincia di Como sono interessate undici persone all’ospedale di Menaggio e cinque all’ex Asl. In provincia di Sondrio, invece, sono 95 persone per gli ospedali e 15 all’ex Asl. I rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil hanno ottenuto per il 14 dicembre un incontro all’ispettorato del lavoro alla presenza sia della committente che dell’azienda che ha vinto l’appalto. “Già il cambio appalto precedente aveva portato ad un taglio delle ore di circa il 20%. – spiegano Fabrizio Cavalli della Filcams Cgil e Renato Roverselli della Uiltucs Uil – Abbiamo fatto delle assemblee per informare i lavoratori della drammatica situazione. Sicuramente due sono i problemi rilevanti: uno riguarda il servizio stesso, l’altro l’importante diminuzione del monte ore. Luoghi come l’ospedale e l’ex Asl necessitano non solo del tempo necessario per la quotidiana pulizia e disinfezione, ma di operazioni complesse e delicate quali il risanamento. Per quanto riguarda la diminuzione delle ore, dobbiamo ricordare che quasi tutti i contratti sono part-time, quindi per molti lavoratori diverrebbe ancor più difficile arrivare a fine mese. Durante l’incontro all’Ispettorato del Lavoro – concludono i sindacati – chiederemo alla committenza e alla società vincitrice dell’appalto di assumersi le relative responsabilità per garantire i diritti dei malati e di tutta la cittadinanza a poter usufruire di luoghi di cura adeguatamente puliti e rispettosi della dignità delle persone, garantendo ai lavoratori un numero di ore consono all’importanza del compito da svolgere al di fuori di logiche prettamente di mercato”.