Regione Lombardia ha bocciato il progetto alternativo sulle paratie di Como presentato dal Movimento 5 Stelle. “Infrastrutture Lombarde Spa ha deciso di mantenere il sistema di difesa già scelto perché ritenuto più performante rispetto a quello da noi illustrato – spiega il consigliere pentastellato del Comune di Como Fabio Aleotti – Non condivido le argomentazioni della Regione”. L’idea presentata lo scorso dicembre dal Movimento prevede un sistema di palificazioni, con dei pali di acciaio inossidabile fissi o amovibili che seguirebbero l’andamento della passeggiata, a cui ancorare i panconi in caso di esondazione. Un progetto che – secondo i 5Stelle – permetterebbe un risparmio di almeno il 30 o 40%. “Ci hanno fatto sapere che sarebbe stato necessario individuare o creare un magazzino ex novo dove stoccare le paratie ma il Comune di Como è già proprietario di diversi immobili: – dice Aleotti – per stoccare le paratie servirebbero soltanto 81 metri quadri, meno di un monolocale. Hanno scritto inoltre che servirebbe il trasporto e il posizionamento integrale ogni volta che se ne creerà la necessità – continua il consigliere del Movimento 5 Stelle – Ma la verità è che la necessità di installazione sarà rarissima, vista anche la decisione di innalzare di 45 centimetri il fronte lago in corrispondenza di piazza Cavour”. Secondo Regione Lombardia, il progetto alternativo presentato avrebbe allungato i tempi. “Vista la semplicità e serialità del sistema, non ci sarebbe alcun allungamento dei tempi di posa e neppure la necessità di un numero maggiore di personale addetto. – risponde Aleotti – Anzi sarebbe ipotizzabile una riduzione sia dei tempi che del personale. La soluzione proposta dalla Regione rischia di avere forti punti deboli sulla tenuta nel tempo e sulla necessità di continua manutenzione. La nostra soluzione sarebbe stata più robusta e flessibile ai fenomeni di assestamento – conclude Aleotti – e non ci sarebbe stata una antiestetica e potenzialmente pericolosa griglia a copertura della trincea”.