“Mettiamoci la faccia”. Senza spazi. Poiché trattasi di hashtag, la parola chiave utilizzata nei social network.
L’hashtag #mettiamocilafaccia è diventato virale: è stato lanciato da Patrizia Maesani, consigliere comunale del gruppo misto, e sposato da decine di comaschi.
Un’iniziativa tramite la quale Maesani chiede all’amministrazione di Como un dormitorio permanente per i senzatetto.
In realtà, il consigliere comunale ha presentato anche una mozione, ma questa campagna mediatica sta dando forza all’iniziativa politica.
Iniziativa che sta trovando consensi bipartisan. Maesani, prima di confluire nel gruppo misto, è stata esponente di Fratelli d’Italia. E ha sempre avuto grande attenzione ai temi della marginalità. La campagna social per chiedere un dormitorio permanente è stata sposata, tra gli altri, da Mauro Guerra e Stefano Fanetti, del Partito Democratico. Ma anche da esponenti del centrodestra, come Sergio Gaddi – foto e hashtag direttamente dal Giappone – o da Luca Biondi e il gruppo di Forza Italia in consiglio comunale a Como. Aderisce pure il Movimento 5 Stelle, dal profilo di Fabio Aleotti.
Politica, ma non solo: giornalisti, professionisti, esponenti della società civile. Moritz Mantero, ad esempio, o Attilio Terragni. E le adesioni si moltiplicano ora dopo ora.