Gli studenti e i giovani di Fridays for Future tornano a farsi sentire. Il movimento di protesta pacifica nato dalle azioni della 16enne svedese Greta Thunberg rilancia la sfida per fermare il degrado ambientale che sta erodendo sempre più il Pianeta e promuove un nuovo sciopero mondiale per il 24 maggio, dopo il successo del primo, che lo scorso 15 marzo ha visto scendere in piazza milioni di ragazzi in 120 Paesi. A Como la manifestazione, promossa con il patrocinio dell’Università dell’Insubria, aveva contato sulla partecipazione di circa 2.500 persone. Venerdì la marcia partirà alle 8.30 dalla stazione Como San Giovanni per concludersi verso le 12.30 al parcheggio Ippocastano. Nel pomeriggio, dalle 14 alle 18, è prevista una serie di interventi sui cambiamenti climatici nell’Aula Magna dell’Insubria in via Valleggio. I relatori saranno Gianluca Ruggieri, ingegnere ambientale e ricercatore all’Università dell’Insubria, Francesco Pizzagalli, delegato alla Sostenibilità di Confindustria Como, Alberto Gariboldi, presidente del Distretto di Economia Solidale di Varese, Elena Maggi, docente di economia e Mobility Manager dell’Ateneo. “L’obiettivo – scrivono gli esponenti del movimento in vista dello sciopero del 24 maggio – è immenso e contemporaneamente irrinunciabile: bloccare il riscaldamento globale, farlo subito, cioè cambiare modello di sviluppo, stili di vita individuali, politiche nazionali, europee e mondali”.