Guida spericolata tra Montano Lucino e Beregazzo con Figliaro, panico in strada e inseguimento della polizia. Per il 21enne alla guida, multa salata da oltre mille euro e addio patente (gli sono stati decurtati 120 punti).
L’episodio – reso noto in queste ore – risale a giovedì scorso quando nel tardo pomeriggio (18.30 circa) il personale in borghese della Squadra Mobile, durante un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nelle zone boschive di Montano Lucino, nota una Peugeot 208 che si aggirava con fare sospetto.
I poliziotti decidono di seguire a distanza l’auto e poco dopo si accorgono che il conducente inizia ad effettuare una serie di sorpassi azzardati, incurante della segnaletica stradale e dei limiti di velocità, mettendo in serio pericolo l’incolumità degli altri automobilisti e dei pedoni. Con non poche difficoltà la vettura è stata intercettata a un semaforo, ma una volta accesa la sirena e intimato l’alt invece di fermarsi, l’automobilista è partito a gran velocità sulla statale. Ne è nato un inseguimento che ha reso necessaria la richiesta di rinforzi.
La Peugeut è stata poi intercettata nuovamente a Beregazzo. Gli accertamenti hanno permesso di risalire alla proprietaria della macchina: una donna residente in Provincia di Varese, che una volta rintracciata ha spiegato che alla guida c’era il figlio 21enne.
Dai controlli è emerso che il giovane era stato segnalato alla Prefettura nel 2015 per detenzione di stupefacente per uso personale. Madre e figlio sono stati convocati ieri in Questura. I diversi verbali, in seguito alla guida spericolata, ammontano a 1.060 euro, in più al giovane sono stati decurtati 120 punti dalla patente di guida. Infine è stato anche denunciato all’autorità giudiziaria per il reato di resistenza.