Due fratelli, entrambi di Mariano Comense, uno di 39 anni e uno di 29, sono stati arrestati dai carabinieri per aver tentato una rapina a mano armata e per resistenza a pubblico ufficiale.
Nella notte tra sabato e domenica al 112 è arrivata una chiamata per un tentato colpo al “Bar Breva“ di Mariano. Da quanto ricostruito un uomo, con il volto coperto dal casco, è entrato nel locale armato di pistola e con lui c’era un complice. Hanno minacciato la barista cercando di portare via l’incasso di giornata. I due, però, sono stati messi in fuga dal marito della vittima e da alcuni clienti. Immediate sono scattate le indagini: i militari della Tenenza di Mariano hanno passato in rassegna le immagini delle telecamere di videosorveglianza e ascoltato i testimoni. Il materiale raccolto ha consentito di tracciare l’identikit dei due malviventi. Le ricerche hanno permesso di rintracciarli nel centro di Mariano Comense, peraltro a poca distanza dal bar preso di mira. Indossavano, inoltre, abiti molto simili a quelli utilizzati per il colpo. La perquisizione personale (a cui i due inizialmente si sono opposti) ha permesso di trovare la pistola, una scacciacani priva del tappo rosso di protezione. I due sono stati arrestati e portati al carcere del Bassone.