“Congelare i tagli in comune a Campione almeno fino all’8 ottobre, quando il Tar entrerà nel merito del ricorso dei dipendenti. Ma anche per dare il tempo al nuovo Governo di valutare la situazione”.
Nuovo appello dei rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil sulla drammatica situazione dell’enclave. “Si va verso l’ultimo atto di smembramento dei servizi pubblici forniti a una comunità devastata già dal fallimento della Casa da Gioco – si legge in una nota diffusa oggi – Il giudizio di merito rispetto al ricorso presentato al Tar è stato anticipato al prossimo 8 ottobre, riteniamo ancora più necessario attendere l’esito della giustizia amministrativa”.
“Abbiamo chiesto alla politica locale e non solo di non lasciare le decisioni nelle aule dei tribunali ma trovare le soluzioni nella visione di sviluppo e di rilancio della comunità campionese – prosegue la nota dei rappresentanti sindacali – Non possiamo accettare l’azzeramento dei servizi di polizia locale, dei servizi postali, dei servizi alla persona e di scioglimento dell’attività ispettiva dei controlli comunali. Al commissario Giorgio Zanzi chiediamo una valutazione ponderata della situazione e di dare la possibilità al nuovo assetto politico nazionale di valutare con attenzione il caso Campione”.
La polizia locale sarà completamente smantellata dai tagli. “Solo per citare un esempio recente – sottolinea Vincenzo Falanga, Uil – i vigili sabato scorso hanno salvato la vita a un uomo che, al Lido, ha avuto un arresto cardiaco. Se non fossero stati in servizio non avrebbe avuto scampo e pensare che presto non ci saranno più è assurdo”.