Precipitato in una scarpata durante una battuta di caccia con il padre sui monti della valle Antrona, in Piemonte, nella provincia del Verbano Cusio Ossola, è morto nonostante i tempestivi soccorsi Sergio Mascheroni, 42 anni, comasco di Veniano, preparatore atletico del Crotone Calcio.
L’incidente è avvenuto questa mattina. Secondo le prime informazioni, il tecnico comasco era andato sui monti piemontesi con il padre per una battuta di caccia. I due erano a un’altezza di circa 1.800 metri quando si è verificata la tragedia. In un momento in cui padre e figlio erano distanti l’uno dall’altro, Sergio sarebbe scivolato percorrendo un pendio ripido e sarebbe volato per una quarantina di metri. Non vedendolo più, il padre ha provato invano a chiamare il figlio e ha poi allertato i soccorsi, intervenuti rapidamente.
Un elicottero del 118 che era già impegnato in un altro servizio nella stessa zona ha subito avviato le ricerche, con la collaborazione del Soccorso Alpino e della squadra di soccorso della guardia di finanza di Domodossola. Mascheroni è stato individuato abbastanza rapidamente ma, quando lo hanno raggiunto, i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare la morte del 42enne. Il corpo è stato recuperato e dopo i primi accertamenti, non essendoci dubbi sulla dinamica della tragedia, è già stato restituito ai familiari per l’estremo saluto.
Mascheroni era di Veniano. Nella sua carriera di preparatore, prima di arrivare al Crotone il tecnico comasco aveva collaborato con il Milan e poi con il Foggia. Moltissimi i messaggi di cordoglio delle società sportive e di persone legate al mondo del calcio. La società calabrese ha dato tra i primi l’annuncio della tragica scomparsa di Mascheroni. “Siamo attoniti, senza parole e non riusciamo ad esprimere tutto il nostro dolore – hanno postato sui social – Ci stringiamo tutti alla famiglia di Sergio.
Il presidente, il direttore generale, i calciatori, i dipendenti e tutta la società piangono un uomo straordinario e un professionista eccezionale”.