Futuro dello stadio Sinigaglia di Como, via libera dalla giunta comunale all’accordo con l’Agenzia delle Entrate per valutare il valore immobiliare dell’impianto. Ieri è stato effettuato un sopralluogo tra i tecnici dell’Ente, i dirigenti del Comune e l’assessore al Patrimonio e demanio, Francesco Pettignano per verificare lo stato dell’arte dello stadio. Entro 90 giorni l’Agenzia delle Entrate fornirà all’amministrazione le tre perizie per dare modo al Comune di trattare con i privati eventualmente interessati a riqualificare lo storico impianto.
Le tre valutazioni sul valore dello stadio e degli immobili a esso collegati riguardano nel dettaglio: una l’intero complesso stadio di circa 14/15.000 posti, la palazzina uffici e la piscina, nella condizione di piena agibilità; la seconda il valore soltanto dell’impianto sportivo nell’attuale condizione di agibilità (circa 4.900 posti) e la terza l’intero complesso considerando l’attuale condizione di agibilità, eccetto la piscina e gli uffici del Comitato Olimpico Nazionale. Si tratta di un passaggio fondamentale per stabilire successivamente i termini di una eventuale concessione ai privati. “Le perizie potrebbero arrivare anche prima dei 90 giorni stabiliti dall’accordo stipulato – spiega l’assessore Pettignano – Secondo l’Agenzia potrebbero infatti arrivare entro gennaio”.