Bando paratie del lungolago di Como, entro gennaio il contratto sarà sottoscritto dopodiché partiranno i lavori. A dettare i tempi è l’assessore regionale agli Enti locali, Montagna, Piccoli Comuni, Massimo Sertori, che ribadisce: “Nel mese di gennaio arriverà la firma con la società che si è aggiudicata l’appalto e poi sarà possibile avviare il cantiere”.
L’intervento, secondo cronoprogramma, sarà diviso in due fasi: la prima della durata di 21 mesi che prevede un cantiere progressivo partendo da Sant’Agostino fino ad arrivare a piazza Cavour, e una seconda fase da 10 mesi che riguarda la zona dei giardini a lago con interventi di adeguamento sismico.
“La procedura di aggiudicazione della gara sta andando avanti – spiega il comasco Fabrizio Turba, sottosegretario ai rapporti con il Consiglio Regionale – Al momento non sono emerse criticità dai controlli effettuati. A gennaio 2020 possiamo dire di poter firmare il contratto e dare il via al cantiere con l’affidamento dei lavori”.
Le procedure burocratiche che porteranno alla partenza dei lavori delle paratie non sono dunque ancora concluse. Il punteggio migliore nella gara di appalto è stato ottenuto da un’associazione temporanea di imprese, tra cui ci sarebbe anche un’azienda comasca. L’iter per l’aggiudicazione definitiva dell’appalto dunque dovrebbe arrivare a breve per fare in modo che a gennaio il tanto atteso cantiere possa finalmente partire. Il bando, ricordiamo, è stato pubblicato all’inizio del luglio scorso prevede 1.030 giorni di lavoro e ha un valore economico di 13 milioni di euro.
La speranza è dunque vedere le ruspe al lavoro a gennaio così da completare l’ultima lunga fase di un infinito cantiere che imprigiona il lungolago dal 2008