Treno bloccato per un problema alle porte sulla linea Chiasso-Como-Milano e ritardi a catena sui convogli successivi in viaggio sulla stessa tratta. Cronaca dell’ennesimo pomeriggio di disagi per i viaggiatori che si spostano in treno, alla vigilia della giornata di sciopero proclamata per domani dal sindacato dei macchinisti Orsa.
Un’agitazione che potrebbe portare alla paralisi del sistema ferroviario, con pesanti ripercussioni sul traffico a Como in concomitanza con gli eventi di Natale. Nei primi fine settimana della manifestazione infatti, sono oltre 60mila i passeggeri che hanno raggiunto in treno il capoluogo lariano. Domani, con i treni a rischio cancellazione, migliaia di persone potrebbero scegliere di arrivare sul Lario con mezzi privati.
Difficoltà intanto come detto si sono verificate anche oggi. “Sul treno partito alle 14.51 da Chiasso e diretto a Milano si è registrato un problema alle porte – fanno sapere da Trenord – Il convoglio è rimasto fermo nella stazione di Cucciago il tempo necessario per effettuare tutti i controlli del caso, che non hanno evidenziato guasti particolari. Il treno dunque è poi ripartito, ma con 45 minuti di ritardo e inevitabilmente lo stop ha avuto ripercussioni sugli altri convogli”.
I convogli successivi sulla stessa linea, in entrambe le direzioni hanno accumulato ritardi fino a 45 minuti e alcuni sono stati soppressi o hanno subito variazioni di percorso. Solo nel tardo pomeriggio la circolazione è tornata regolare.
Tornando allo sciopero di domani e al rischio caos nel capoluogo, nei giorni scorsi il prefetto di Como Ignazio Coccia ha incontrato i vertici di Trenord e i rappresentanti del Comune e delle forze dell’ordine. Per ridurre il più possibile i disagi saranno fornite in modo capillare informazioni in tempo reale e saranno incrementati i controlli. Sono state inoltre potenziate le corse degli autobus.