A Como ci si svaga poco. Mancano strutture e proposte adeguate. Il dato peggiore registrato dalla classifica sulla qualità della vita stilato dal Sole24Ore è nel settore cultura e tempo libero, in cui Como è al 61° posto generale. Nello specifico, si raggiunge la 97esima posizione per quanto riguarda le sale cinematografiche e il numero di librerie presenti. Vengono calcolati 753 posti a sedere ogni 100mila abitanti e non si stenta a crederlo vista la carenza di cinema registrati soltanto nel capoluogo. Lo stesso vale per le librerie, che sarebbero quattro ogni 100mila abitanti. Dati negativi anche per quanto riguarda il numero di bar e ristoranti presenti sul territorio, che colloca la provincia all’82° posto, e l’offerta di concerti. Como si posiziona in questo ultimo caso al 73° posto con 0,4 spettacoli ogni mille abitanti. Il Lario si dimostra indietro, all’89° posizione, anche per la penetrazione della banda larga. Buoni risultati invece sul fronte delle strutture ricettive, vista anche la vocazione turistica del lago di Como. Qui il Lario conquista il 14° posto, mentre sale e arriva al 12° per l’elevato numero di bambini tesserati che praticano sport.