Controlli della Questura in tutto il territorio lariano in vista della notte di Capodanno. Gli agenti di polizia, in particolare quelli dell’ufficio armi ed esplosivi stanno effettuando verifiche in tutte le attività che vendono fuochi d’artificio, sia quelli che richiedono licenze specifiche sia quelli di libera vendita.
L’obiettivo è garantire la sicurezza e prevenire incidenti che possono avere conseguenze anche molto gravi. La Questura ricorda anche consigli e regole di comportamento fondamentali per non correre rischi.
“L’etichetta dei fuochi d’artificio – ricorda la Questura di Como – dovrà comprendere necessariamente le informazioni sul fabbricante e sull’importatore, il nome ed il tipo dell’articolo pirotecnico, il numero di registrazione e di prodotto, il lotto o la serie, i limiti di età, la categoria e le istruzioni per l’uso e la distanza minima di sicurezza. Inoltre l’etichetta comprende il cosiddetto contenuto esplosivo netto”.
E’ fondamentale, sottolineano gli esperti, acquistare solamente fuochi d’artificio con il marchio Ce della Comunità Europea appartenenti alle categorie da F1, con età minima 14 anni e di libera vendita fino a F4, articoli che possono essere venduti solo a persone maggiorenni che siano professionisti del settore e con conoscenze specialistiche e specifico titolo di polizia.
“Categorie di fuochi diverse da queste – sottolinea la Questura – sono da considerare illegali e pericolose”.
Fondamentale poi l’ultimo avvertimento: “Eventuali articoli pirotecnici inesplosi non devono in alcun modo essere raccolti o maneggiati nel tentativo di riaccenderli”.