Botti e petardi ma anche lanterne volanti vietati per Capodanno. Il comune di Como come altri della provincia, come ad esempio Erba, ha emesso un’ordinanza firmata dal sindaco a tutela delle persone e degli animali. Si rischia una multa che va da 25 a 500 euro.
Dalle 12 di oggi, alle 12 di domani è vietato accendere e far esplodere petardi, mortaretti o artifici simili in tutti i luoghi, pubblici o privati, in cui si svolgono manifestazioni aperte al pubblico, in tutte le vie, piazze e aree particolarmente frequentate o comunque in vicinanza di altre persone specialmente bambini e anziani; a una distanza inferiore a 100 metri da luoghi di ricovero, cliniche, ospedali, case di cura e di riposo; in presenza di animali domestici né a meno di 100 metri da ricoveri ed allevamenti; e infine neppure nelle vicinanze di aree boschive o a rischio di incendio.
Divieto dal quale sono esclusi gli operatori professionali autorizzati: come da tradizione, il nuovo anno a Como verrà salutato da uno spettacolo pirotecnico nel primo bacino del lago.
Nell’ordinanza del Comune si legge ancora che è vietato l’impiego su tutto il territorio delle “lanterne volanti”, alimentate da fiamma viva o provviste di dispositivi luminosi a led alimentati a batteria o di artifici luminosi quali sostanze fluorescenti o fosforescenti denominate starlight.
La violazione delle disposizioni è punita – come detto – con una sanzione da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro. Nell’ordinanza si ricorda inoltre di non raccogliere eventuali artifici inesplosi e di prestare sempre la massima attenzione in particolare tra i più giovani.