Salta ancora il consiglio comunale di Como, solo 16 infatti i presenti in sala ieri sera. Forza Italia diserta la seduta, con 4 assenze su 5 ammessi, con la mancanza decisiva di Sergio De Santis, Fratelli d’Italia, che era stata però annunciata per motivi personali, già da tempo.
La conta, si ferma a 16 e non raggiunge il numero minimo necessario di 17. Seconda seduta nulla in meno di una settimana.
Prossima convocazione ora prevista per lunedì, quando basteranno 13 presenze per poter validare il consiglio.
Quello che emerge è il chiaro dissenso di Forza Italia nei confronti del sindaco Mario Landriscina, che non ha preso ancora nessuna decisione sul rimpasto tra le cariche a Palazzo Cernezzi, e sullo sfondo rimane ancora l’incognita sull’approvazione del bilancio per il quale c’è però c’è ancora tempo fino al 31 marzo.
Contro corrente, unica in dissenso con il gruppo sembra essere la presidente del consiglio comunale, Anna Veronelli.
Una situazione ormai giunta al limite, e proprio lunedì 2 marzo si potrà capire l’evoluzione di tale fragile equilibrio: una assenza basterà a far saltare l’amministrazione con il sindaco che ha già annunciato che, in caso di mancanza dei numeri, è disposto a lasciare.