“Carissime lombarde, carissimi lombardi, sono trascorsi trenta giorni da quel maledetto 20 febbraio. Nessuno avrebbe potuto immaginare che da quel momento la nostra vita sarebbe radicalmente cambiata. Iniziava una guerra contro un nemico bastardo e invisibile”.
Inizia così la lettera scritta ieri dal presidente della Regione Attilio Fontana ai cittadini lombardi. “In queste quattro settimane ho vissuto momenti che mai avrei pensato di vivere – scrive il governatore – Ho agito fin dal primo momento con la consapevolezza che la missione da compiere era solo ed esclusivamente finalizzata ad un solo obiettivo: il bene della mia gente. Ogni cosa che ho fatto e sto facendo è dettata esclusivamente dall’ascolto degli scienziati e dei medici che sono al mio fianco. Senza calcoli, senza opportunismi, senza pensare a un profitto politico o di consenso”.
“Le cose che dico a voi sono le stesse che dico al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio, a mia moglie, ai Carabinieri ai posti di blocco, all’edicolante – continua Fontana – Ho una sola faccia, quella del sindaco dei lombardi, che si rapporta con le persone con assoluta trasparenza, forse con qualche ingenuità che spesso mi viene rimproverata. Oggi, più che in ogni altra giornata, i numeri ci condannano a resistere e a seguire l’unica strada che attualmente conosciamo per contrastare il virus: tenerlo lontano, evitare i contatti, rimanere nelle proprie case”.
“Qualcuno mi chiede di fare di più – continua il governatore – Rispondo che sto agendo mettendo in pratica tutto ciò che la legge mi consente di fare. Lascio agli altri le interpretazioni fantasiose, velleitarie e non realizzabili. Non inseguo ciò che non è consentito al mio livello dì responsabilità, al mio ruolo, non per scelta ma perché lo dice la Costituzione. Vi confermo che il nostro impegno sarà come sempre al massimo delle nostre possibilità e delle nostre forze. Mi raccomando dateci una mano
Ce la faremo”.
Noi Lombardi siamo con te….abbiamo fiducia nelle tue capacità e speriamo di raggiungere presto il traguardo desiderato: sconfiggere il coronavirus
GRAZIE
Voglio ringraziare il Governatore della Regione Lombardia, Attilo Fontana e tutti i suoi collaboratori per l’impegno, la serietà, il cuore che stanno mettendo per combattere questa guerra e con fiducia mi adeguo alle regole comunicate per fare la mia parte, per rispetto ai medici e agli operatori sanitari che lottano in prima linea con generosità e strenuamente contro questo subdolo virus. Voglio gridare con forza che CE LA FAREMO.