Ha chiesto di patteggiare una pena di quattro anni l’uomo di 57 anni di Mozzate accusato del rapimento della ex moglie. Nell’ottobre scorso, l’uomo aveva fermato la ex mentre in auto andava al lavoro, l’aveva rinchiusa nel bagagliaio della macchina e portata a casa, legata a una sedia, imbavagliata con del nastro adesivo e poi picchiata. Sembra che l’uomo fosse ossessionato dalla gelosia.
Dopo oltre un’ora, il 57enne aveva liberato la ex moglie, riportandola nel punto in cui l’aveva sequestrata. Era poi tornato a casa e aveva appiccato un incendio, cercando poi ti togliersi la vita ferendosi con un coltello. Ora la vicenda giudiziaria potrebbe chiudersi con un patteggiamento.