La fase 2 della gestione della pandemia allenterà le maglie in tema di sport. Si potrà tornare a correre e praticare attività motoria oltre i 200 metri da casa, pur sempre individualmente e mantenendo le distanze di sicurezza (un metro per le passeggiate, due metri per le attività più intense).
Il popolo dei runner e degli amanti dello sport all’aperto attendono con trepidazione la possibilità di poter tornare a produrre endorfine. Dopo un lungo periodo di stop, è tuttavia opportuno ricominciare in modo graduale, per riabituare il corpo ai carichi e allo stress correlato all’attività sportiva.
Di questo – e più in generale, dello sport coniugato in questo periodo di lockdown – parleremo domani mattina a Etg+ Antivirus con il campione Stefano Baldini, il podista italiano – insieme con Pietro Mennea – più famoso al mondo: nel 2004 Baldini tagliò vittorioso ad Atene il traguardo della maratona olimpica, conquistando uno dei successi più importanti per l’atletica italiana a livello mondiale. Un’impresa da almanacco della storia sportiva. Baldini ha poi continuato la sua carriera nell’atletica. Oggi è coach personale di atleti di primissimo piano (come Valeria Straneo) nonché docente di Teoria, tecnica e didattica degli sport individuali e di squadra nel corso di Scienze Motorie e dello Sport dell’Università Cattolica e del Sacro Cuore di Milano.
L’appuntamento con Etg+Antivirus è fissato domani alle 10.