Dopo quattro anni di stop il forno crematorio di Como domani tornerà in funzione. Come annunciato nelle scorse settimane con l’inizio di maggio l’impianto, che era fermo dal giugno 2016, viene riattivato.
Si sono concluse infatti le attività di manutenzione, verifica e collaudo propedeutiche al riavvio della struttura al Cimitero Maggiore che, con la sottoscrizione del verbale di consegna, è stata ufficialmente affidata all’ATI (associazione temporanea di imprese) guidata dalla Società ALTAIR aggiudicataria del servizio di cremazione.
“Si parte domani con sei cremazioni al giorno – ha detto l’assessore ai Servizi cimiteriali del comune di Como, Francesco Pettignano – finalmente restituiamo un servizio che la città aspettava da quattro anni”.
Domani riaprono anche i nove cimiteri cittadini saranno riaperti al pubblico. Da Palazzo Cernezzi si raccomanda anche in questo caso di rispettare rigorosamente le misure anticontagio: mantenere la distanza di almeno un metro, utilizzare mascherine e guanti. “Si conferma al momento – fanno sapere dal Comune di Como – l’interdizione alla sala del commiato del forno crematorio”.