Maxi operazione di Finanza e Procura di Como per un giro di tangenti all’Agenzia delle Entrate: nelle casa di uno degli arrestati, Antonio Silipo, capo settore risorse dell’Agenzia delle Entrate di Milano (finito ai “domiciliari”, sarebbe colui che avrebbe avvisato i colleghi dell’indagine in corso a Como) sarebbero stati trovati 12 mila euro in contanti che – al momento dell’arrivo degli uomini delle Fiamme Gialle – l’indagato avrebbe cercato di occultare sotto il pigiama di un congiunto. Nella casa di Roberto Colombo, funzionario dell’Agenzia delle entrate di Como, sono invece stati recuperati documenti e pratiche di privati e studi professionali, soprattutto notai e commercialisti. Le pratiche verranno ora passate al setaccio della procura anche perché quei documenti non avrebbero dovuto trovarsi nelle disponibilità del funzionario dell’Agenzia delle Entrate, che si occupava di atti di registro e successioni.
Domani intanto, in collegamento web tra il Tribunale di Como e il carcere del Bassone, inizieranno gli interrogatori degli arrestati. I primi ad essere sentiti saranno i due indagati finiti in cella, ovvero Roberto Colombo (assistito dall’avvocato Davide Giudici) e Simona Secchi, commercialista, rappresentata dal legale Marco Franzini.