“Il maxiprogetto per rifare lo stadio Sinigaglia di Como non è accantonato”. L’ha detto ieri sera in diretta tv il sindaco Mario Landriscina.
Nei giorni scorsi era emersa una proposta avanzata dalla società di calcio all’amministrazione comunale. Un intervento decisamente modesto rispetto alle aspettative dei comaschi: un campo in erba sintetica e un negozio per il merchandising. Nulla più. Nessuna riqualificazione, nessuna valorizzazione del quartiere. Insomma, nulla di veramente all’altezza di uno degli impianti sportivi più affascinanti d’Italia, per la posizione – a pochi metri dal lago – e per il contesto, un quartiere di architettura razionalista.
Dopo giorni di dibattiti e polemiche – la stessa amministrazione aveva scartato l’ipotesi di interventi spot, ora il Como 1907 torna a parlare di grandi progetti, che per ora si limitano a un incarico di consulenza.
“La società Como 1907 – si legge in una nota diffusa in mattinata – è lieta di annunciare di aver siglato un accordo di consulenza con JLL, azienda leader mondiale nei servizi immobiliari. JLL si occuperà della consulenza strategica per il progetto di rigenerazione dello stadio di Como e del suo contesto urbano, per una piena valorizzazione delle sue potenzialità. La volontà della società di viale Sinigaglia è quella di lavorare per realizzare una nuova struttura che sia moderna, d’avanguardia, polifunzionale e in grado di vivere e far vivere la città 7 giorni su 7”.