In calo i positivi in Lombardia, oggi 143 in più, dei quali, precisa l’assessore al Welfare Giulio Gallera, “54 sono da attribuire allo screening sierologico regionale e si riferiscono a infezioni di vecchia data”. Questo a fronte di 7.044 tamponi processati. Gli attualmente positivi sono 15.233, con un calo di 743 malati rispetto a ieri, per un totale di 92.060 lombardi che dall’inizio della pandemia hanno certamente contratto il Covid-19. Notizie positive arrivano dagli ospedali: calano in modo significativo i pazienti ricoverati in Terapia Intensiva, attualmente 69, 25 in meno rispetto a ieri, mentre nei reparti non intensivi i pazienti Covid scendono sotto quota 2mila, arrivando a 1.902, con un calo di 116 ricoverati in un giorno. I guariti e dimessi oggi sono 877 in più, per un totale di 60.361 dall’inizio dell’emergenza.
I decessi registrati nelle ultime 24 ore sono 9 e 16.466 sono i lombardi che in questi mesi hanno perso la vita.
In provincia di Como, sono 10 i nuovi positivi. Complessivamente, fino ad ora sono 4.018 i comaschi che hanno avuto una diagnosi certa di Covid-19.
Intanto, l’Ats Insubria, nel report riguardante il periodo dal 6 al 13 giugno, comunica che i dati relativi all’epidemia per Covid-19 confermano la tendenza emersa e consolidata nell’ultimo periodo. L’incidenza settimanale dei positivi è passata dall’iniziale 41,7 a 8,9 per 100mila abitanti. I nuovi casi totali passano da 138 a 129, con una riduzione dei casi attualmente positivi da 2.672 a 1.965.
“Si registrano dati in diminuzione che, sia pure con lievi oscillazioni settimanali, – si legge in una nota di Ats Insubria – a distanza di tre settimane dall’apertura totale delle attività socioeconomiche e produttive, attestano la validità delle misure messe in atto per la Fase 2 e dell’attività regolare e costante di diagnostica e tracciamento dei contatti”.