Il video è stato rilanciato dalla pagina Facebook del comitato “Cominciamo da Como”, e in poche ore ha fatto il giro d’Italia.
L’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Como, Angela Corengia, è ai portici di San Francesco, da anni ricovero (non autorizzato) di senzatetto, dove la Lega vorrebbe installare una cancellata. Si avvicina a un clochard sdraiato e gli toglie la coperta per poi depositarla nell’erba di fronte al porticato.
Il caso è diventato nazionale. Il video è stato ripreso dalle maggiori testate: Corriere della Sera, Repubblica, SkyTg24, Affaritaliani, solamente per citarne alcune. E così, Como finisce di nuovo alla ribalta delle cronache italiane, uscendone con un’immagine tutt’altro che positiva. Per la seconda volta sullo stesso argomento: i senzatetto.
Nel Natale del 2017 l’ordinanza anti-accattonaggio del sindaco Mario Landriscina fece il giro d’Italia. Proprio come le immagini dell’assessore Corengia che toglie la coperta al clochard.
“Pensavo di aver visto tutto da questa giunta leghista, invece mi sbagliavo. Non si tratta di una questione di partito o politica, è una situazione di umanità, o meglio di disumanità. L’asticella della dignità umana a Como continua ad essere abbassata”, scrive in un comunicato stampa Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd. Il Movimento 5 Stelle, sia comunale sia regionale, rincara la dose: “Un gesto riprovevole che va condannato, soprattutto perché l’assessore Corengia detiene le deleghe dei Servizi Sociali. Dal filmato traspare una mancanza di umanità inaccettabile per un rappresentante delle istituzioni. Noi tutti, compresi i cittadini comaschi, ci aspettiamo almeno delle scuse”, dicono Raffaele Erba e Fabio Aleotti, rispettivamente consigliere regionale e comunale.
Al di là delle polemiche politiche Como, ancora una volta, finisce sotto i riflettori. E la luce non è certo delle migliori.
CORENGIA: “NESSUNA VIOLENZA, INFORMAZIONI DIFFUSE AD ARTE PER ATTACCARE L’AMMINISTRAZIONE”
“Non ho usato alcuna violenza”. È questa, in estrema sintesi, la risposta dell’assessore ai Servizi Sociali di Como Angela Corengia, filmata mentre toglie una coperta a un clochard sdraiato sotto i portici di San Francesco.
“Il fango che, a livello personale, sta arrivando è davvero non giustificato, basandosi su informazioni non corrette e diffuse ad arte per attacchi a questa amministrazione – scrive l’assessore – Tre volte la settimana assistiamo Aprica alle operazioni di pulizia a San Francesco. Il compito dell’assessore Negretti e mio è quello di fare in modo che coloro che trascorrono la notte sotto il porticato liberino temporaneamente l’area per consentire pulizia e sanificazione, anche nel loro interesse. Per questo personalmente sveglio con un “buongiorno ragazzi” e un “per favore puoi alzarti?” gli ospiti e capita che l’invito debba essere più volte reiterato”. Succede anche che si concordi con i ragazzi quello che deve essere buttato”.
Quindi, il commento a quell’immagine che ha fatto il giro d’Italia: “L’immagine del video mostra che ho sollevato una coperta e l’ho depositata nel prato (quindi non buttata); quello che non si sente ed è un peccato – perché la voce è di chi riprende – è che gli ho detto che avrei messo io la coperta sul prato, senza alcuna violenza, ma con il mio consueto modo di fare. Sono certa di non aver bisogno di convincere nessuno”.
Brava Corengia, unico appunto, dovrebbe andare tutte le mattine verso le 6 a fare pulizia!
Magari la capiscono.