Non sono mancate le prese di posizione critiche e polemiche sulla manifestazione organizzata dal Pd a Como. All’attacco le forze politiche che non hanno aderito all’evento.
Tra i più critici il segretario della Lega Matteo Salvini. <In piazza oggi con il Pd a Como c’è chi sostiene l’immigrazione fuori controllo, domani a Roma con noi in piazza Santi Apostoli ci sarà chi è per un’immigrazione controllata e per una maggiore attenzione per le priorità degli italiani>, ha detto.
Dura anche la presa di posizione di Renato Schifani, Forza Italia. <Il nostro partito è antifascista, anticomunista e contrario alle ideologie totalitarie, sostiene la libertà come perno della democrazia – ha detto – Non riteniamo utile però partecipare a marce che assomigliano a manifestazioni di partito. Gli episodi accaduti nei giorni scorsi sono inaccettabili e siamo stati i primi a stigmatizzarli, ma non si può pensare di risolvere la questione con un corteo con bandiere con falce e martello>.
Assenti anche i CinqueStelle. Per il candidato premier del Movimento Luigi Di Maio, la manifestazione antifascista è <una strumentalizzazione del Pd>.
Criticata l’assenza del sindaco di Como Mario Landriscina, che non ha voluto però replicare alle polemiche. Alessandro Alfieri, segretario regionale del Pd ha detto: <Lo avremmo accolto a braccia a aperte, questa piazza oggi è di tutti>.
Confesercenti aveva chiesto alla prefettura di far cambiare la data della manifestazione. Il presidente Claudio Casartelli conferma i timori della vigilia: <Soprattutto gli ambulanti questa mattina hanno registrato un calo delle presenze e anche gli svizzeri non sono venuti in città – dice – Confermiamo che sarebbe stato meglio spostare l’evento>.
Lega, Forza Italia e Movimento Cinquestelle criticano la manifestazione anti-fascista?
Ma davvero?
Chissà come mai io non mi sorprendo?
Il presidente dei bottegai si lamenta per il calo degli incassi?
Acciderbolina, anche per questo non mi sorprendo.
Lo si sa lo si sa, business first of all.
E che saranno mai quattro squinternati skin-heads che entrano, non invitati, e leggono, senza chiedere il permesso, un comunicato delirante?
Essù, sono ragazzi…
Se non ricordo male, Gesù Cristo aveva rivolto espressioni non particolarmente cordiali a coloro i quali egli considerava “tiepidi”.