Annullamento del torneo Gosetto di hockey per il ritardo nei lavori e nelle autorizzazioni sul palaghiaccio. Dopo la prima uscita dell’Hockey Como e la risposta, ieri, piuttosto decisa dell’amministrazione comunale, dalle colonne del sito ufficiale la società di hockey torna all’attacco.
“Accogliamo positivamente le scuse per il ritardo sulle autorizzazioni” – scrivono i vertici della società – “segno che le nostre premure sono sempre state legittime e basate su fatti reali. I toni utilizzati nelle nostre comunicazioni ufficiali tramite posta elettronica e comunicati stampa sono stati distensivi e pacati”.
L’hockey Como si dice anche amareggiato per i toni utilizzati dall’assessore allo Sport Marco Galli nella replica. Poi, riepiloga la vicenda.
“Abbiamo richiesto, nei mesi di ottobre e novembre 2017 nelle sedi e nei modi opportuni, garanzie e rassicurazioni per disputare il Torneo “Stefano Gosetto” e ottenere il parere favorevole per la riapertura della tribuna. Non sono arrivate e abbiamo dovuto annullare la manifestazione. Il punto è tutto qui e non va cercato altrove. Ci spiace che questa decisione sia arrivata poche ore prima della firma più importante, ma anche quando si presentano i bandi ci sono date e orari di scadenza. Chi arriva troppo tardi non può partecipare e “urlare”, come fatto ieri, non serve a niente. Infine – conclude la società – precisiamo che nessuno dell’Hockey Como vuole monopolizzare l’impianto di Casate”.
Ecco il link dove trovare il comunicato completo della società http://www.hockeycomo.net/eventi/gossetto/617-torneo-gosetto-il-nostro-fair-play.html