(ANSA) – ROMA, 10 DIC – Trento è stata proclamata "Capitale europea del volontariato per il 2024" questa sera a Danzica dal "Cev – Centre for European Volunteering" di Bruxelles. In lizza fino all’ultimo anche la città ucraina di Leopoli. A Trento, una persona su 5 fa volontariato e sono attive circa 660 associazioni attive in diversi ambiti di intervento: dal sociale all’ambiente, dalla protezione civile allo sport e alla cultura. "È stato un onore competere con Leopoli – ha dichiarato il sindaco di Trento, Franco Ianeselli durante la cerimonia a Danzica – che in questi mesi con grande generosità è stata in prima linea nell’accoglienza ai profughi della guerra. Il legame che si è creato con Leopoli è per noi un germoglio prezioso: lo coltiveremo insieme per costruire, come ha detto il sindaco Andriy Sadovyy, un ponte di pace tra le due città e per coinvolgere il nostro volontariato in una nuova avventura solidale con il popolo ucraino". Il concorso, nato dentro le istituzioni dell’Unione Europea nel 2013, mira a promuovere il volontariato a livello locale. La capitale europea del volontariato 2022 è proprio Danzica, che ha ospitato questa cerimonia di proclamazione. (ANSA).