Pneumatici, bidoni, sacchi dell’immondizia, cuscini, travi di ferro, cassette di legno, oltre a una distesa di lattine: c’è davvero di tutto in quella che potrebbe essere definita una discarica a cielo aperto, sotto il ponte della ferrovia in via Dei Mulini, poco dopo l’autosilo. E proprio mentre proseguono i lavori di pulizia e bonifica al Valmulini, resi necessari dopo lo smantellamento della tendopoli non autorizzata in cui vivevano decine di migranti e senzatetto, nell’area accanto vige l’abbandono selvaggio di rifiuti. Una zona scoscesa a ridosso della strada che poi riporta sulla Napoleona. Una via poco trafficata, scelta a quanto pare da qualcuno che pensa di poter lanciare qui oggetti di ogni genere. Il problema non è nuovo: l’inciviltà sembra regnare in diversi quartieri della città e da mesi, ormai, le segnalazioni dei cittadini si moltiplicano. Ultima, quella che pone in evidenza attraverso delle foto lo scenario poco edificante a cui ci si trova di fronte sul piazzale antistante la ex ditta Castelletti, nei pressi di via Del Lavoro. Qui si possono vedere abbandonate assi di legno, sacchi della spazzatura, scarpe da ginnastica, oltre a un materasso matrimoniale lasciato in piedi appoggiato al muro. L’ennesimo episodio che sicuramente non rappresenta un bel biglietto da visita per una città turistica come Como.
Abbandono selvaggio di rifiuti, la discarica a cielo aperto in via Dei Mulini
