Frana di Gallivaggio, il Consiglio dei Ministri riconosce lo stato di emergenza

“Il riconoscimento dello stato di emergenza per la frana del Gallivaggio è un’ottima notizia per la Lombardia”: a dirlo, il presidente della Regione Attilio Fontana, commentando la decisione del Consiglio dei Ministri che, su proposta del presidente Giuseppe Conte, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza per la condizione di difficoltà nell’accesso ai Comuni di Madesimo e Campodolcino, a causa dell’aggravamento della frana nel Comune di San Giacomo Filippo, in provincia di Sondrio. “Il nuovo esecutivo – ha proseguito Fontana – ha permesso di ottenere in tempi record un provvedimento atteso dal territorio e da noi auspicato”. “Un atto che abbiamo chiesto a gran voce – ha aggiunto l’assessore alla Montagna, Enti locali e Piccoli comuni Massimo Sertori – per ridurre i tempi e le procedure per la realizzazione di un bypass stradale che permetterà di aggirare l’area della frana e riaprire il transito stradale lungo la Valchiavenna”. Intanto, dopo l’ultimo vertice con il prefetto di Sondrio Mario Giuseppe Scalia, la statale 36 è stata riaperta al traffico in alcune fasce: Madesimo e Campodolcino sono tornati raggiungibili nelle tre finestre orarie, dalle 5.45 alle 8, dalle 12 alle 14 e dalle 18 alle 20.45. In programma per oggi un nuovo incontro in prefettura a Sondrio per definire gli interventi volti a mitigare il disagio delle popolazioni che vivono in Valchiavenna. C’è infatti ancora molta preoccupazione in vista della stagione estiva, che potrebbe risultare compromessa.