Stazione appaltante unica, Forza Italia vota contro: maggioranza battuta

Como: la maggioranza di centrodestra va sotto per il voto contrario di Forza Italia.
E’ accaduto ieri, in consiglio comunale.
L’assemblea cittadina doveva votare una delibera proposta dall’assessore Elena Negretti, per creare una stazione appaltante unica tra Comune e Provincia di Como per tre anni per i contratti superiori a 5mila euro, cifra che sarebbe stata portata a 20mila da un emendamento.
Ma sia la delibera, sia l’emendamento sono stati bocciati, con il voto contrario di tutti e sei i consiglieri di Forza Italia presenti.
“Su questa delibera avevamo già espresso perplessità nei giorni scorsi – spiega Luca Biondi, consigliere di Forza Italia – parlando del merito, se sette dipendenti del Comune si aggregano ad altrettanti della Provincia per servire oltre 80 Comuni comaschi, la città capoluogo non ha un miglioramento del servizio. Quindi abbiamo votato esprimendoci sul merito della questione, ma anche sul metodo: la stazione appaltante unica non era nel programma elettorale. La delibera andava prima discussa e condivisa con la maggioranza. Invece, è arrivata bella e confezionata dalla giunta, senza prima passare da un nostro parere. E questo metodo – conclude Biondi – sui punti al di fuori del programma elettorale, non ci piace”
“Sono sinceramente sorpreso per quanto accaduto”. È la reazione del sindaco di Como, Mario Landriscina, al fuoco amico di Forza Italia ieri sera in consiglio comunale.  “Forza Italia ha votato contro dicendo  di non essere stata informa sul tema. Ma gli assessori di riferimento sapevano. Spiace vedere che non è stata colta l’importanza tecnica della delibera ma si è sprecato un’occasione. Ma chi ha votato contro, specialmente nella maggioranza, dovrà ovviamente renderne conto alla città così come dovrò farlo io per le mie scelte”.  Sulle voci di malumori derivanti dalle recenti nomine nelle società partecipate, il sindaco è categorico. “Confido che quanto accaduto non si un messaggio indirizzato al sottoscritto dalle forze di maggioranza sul tema delle nomine. Spero insomma che non ci siano problemi più seri. Restano comunque dei punti oscuri sui quali dovrò riflettere”.