I volontari rispondono. All’indomani della lettera aperta firmata dalle imprese del Mercato coperto di Como con al centro la difficile convivenza con situazioni di degrado che sono diventate – a detta degli esercenti – insostenibili e ingestibili; la zona di via Mentana e via Sirtori (compreso il portico di San Francesco) finisce al centro anche di un comunicato diffuso in queste ore dai volontari di Como Accoglie che aprono al confronto sia con gli operatori del Mercato coperto sia con il comune ribadendo che si tratta di una situazione che si sta trascinando da anni.
“Il comune apre a un nuovo dialogo e a una collaborazione importante per gestire e cercare soluzioni a partire da misure piccole ma concrete che possano alleviare da subito condizioni di disagio estreme e, in prospettiva cerchino di risolverle” si legge nella nota dell’associazione.
E riguardo al degrado lamentato dagli esercenti del mercato aggiungono: “Abbiamo già espresso più volte comprensione per il loro disagio, anche attraverso azioni concrete, quali le pulizie mattutine”.
Secondo Como Accoglie si sta facendo strada in città “il desiderio di affrontare i problemi, anziché ignorarli e così aggravarli”.
Per questo comprensione e collaborazione sono le parole ripetute più volte.
“Da parte nostra – si legge ancora nel comunicato – continueremo a dare una mano, come stiamo facendo già da tre anni, consapevoli del fatto che non possiamo sostituirci alle istituzioni e agli enti pubblici o religiosi, ma anche del valore dell’azione dei singoli cittadini, soprattutto quando riescono a organizzarsi e a collaborare tra loro nei diversi contesti sociali
Infine un ringraziamento all’organizzazione di Miniartextil – l’edizione 2019 proprio oggi debutta a San Francesco – che ha lanciato una raccolta fondi in favore di Como Accoglie.
