Ieri tredici – tredici – automobili posteggiate in mezzo alla strada. Oggi una macchina in sosta sopra le strisce pedonali che ostruiva il passaggio della carrozzina di un anziano disabile. La situazione peggiora, giorno dopo giorno, e il Comune non interviene, nonostante le ripetute segnalazioni: in via Gramsci, a Como, davanti alle scuole medie Parini, i genitori posteggiano tranquillamente in mezzo alla strada, più possibile vicino all’uscita dell’istituto. Sia mai che il pargolo (o il genitore) debba fare un passo di troppo.
Ogni giorno si alza l’asticella del caos e della sosta selvaggia, fino all’estremo di oggi, ben documentato da una fotografia: un’automobile ferma all’incrocio tra via Italia Libera e via Gramsci nel mezzo delle strisce pedonali ostacola il passaggio di pedoni e carrozzine. All’automobilista viene subito fatto notare che, forse, si tratta di un comportamento un tantino eccessivo. Risposta: spallucce. Ma nemmeno a farlo apposta, un attimo dopo arriva un anziano con una carrozzina motorizzata. Deve attraversare la strada ma non può, perché il passaggio è bloccato dall’automobile. Il conducente perde immediatamente la spavalderia e, in evidente imbarazzo, si adopera per spostarsi, ma ora che riparte è troppo tardi: l’anziano si è già infilato con la carrozzina tra un palo e il parafango, e per scartare l’automobile ha attraversato in mezzo alla strada.
Per una scena documentata, chissà quante altre simili si ripetono ogni giorno, nell’indifferenza generalizzata. Ci si chiede cos’altro debba accadere per portare il Comune di Como a intervenire una volta per tutte.
