Era stato annunciato come un ponte del primo maggio da tutto esaurito in città e nelle principali località del Lago di Como. La conferma è puntualmente arrivata, Complice la giornata di sole, con temperature in rialzo, il Lario è stato preso d’assalto dai turisti. Moltissimi quelli provenienti dall’estero e che da tempo avevano prenotato. A loro si sono aggiunti quelli arrivati da zone più vicine, che hanno scelto il Comasco per una escursione di un giorno.
Il risultato è stato quello consueto di queste circostanze, con code e rallentamenti per il traffico nella convalle e nelle principali arterie del territorio, a partire da statale Regina e provinciale Lariana.
Tra i luoghi più gettonati, Villa del Balbianello, che anche nel 2025 ha gli ingressi contingentati, con presenze di ospiti da tutto il mondo, che non hanno perso l’occasione di visitare il luogo del Fai – Fondo per l’ambiente italiano – preferito in assoluto. Già da un mese gli accessi per queste giornate erano stati tutti prenotati, soprattutto da francesi e tedeschi.
Lunghe attese per utilizzare la funicolare da Como e Brunate, con la località che sovrasta la città che si conferma una meta prediletta per i turisti. Sia per la posizione che regala splendidi panorami, sia come punto di partenza per una gita sui monti circostanti, in particolare Bolletto e Bollettone.
Per la Navigazione Laghi sono state – e presumibilmente saranno – giornate da tutto esaurito. Folla in piazza Cavour e davanti ai pontili per accaparrarsi i biglietti e per salire sui battelli, al punto che per alcune corse del pomeriggio, verso Bellagio e Varenna, è stato annunciato il sold-out, in pratica la fine dei posti disponibili a bordo.
Una situazione destinata a proseguire in questo weekend prolungato, viste anche le condizioni meteo che si annunciano decisamente favorevoli.
Il lungo ponte del 1° maggio ha preso il via – come spiega 3BMeteo – sotto l’egemonia dell’anticiclone subtropicale che favorisce condizioni di stabilità atmosferica su tutta Italia, con tempo in prevalenza soleggiato.
Si tratta di un vero e proprio anticipo d’estate con temperature più tipiche del mese di giugno e ben sopra le medie del periodo.
Tra venerdì 2 e sabato 3 maggio non si escludono invece picchi di 29-30 gradi, in particolare – guardando a tutta Italia – su Pianura Padana e aree interne di Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna.
Domenica, però, nel Nord Italia e anche sul Lario ci sarà un peggioramento. Il maltempo sarà nelle ore serali, con piogge consistenti – e in alcuni casi anche forti temporali – e poi andrà avanti anche nei primi giorni della prossima settimana, con temperature in netto calo e una nuova fase meteo più instabile e dinamica.
