(ANSA) – ROMA, 15 MAG – Il generale di squadra aerea Antonio Conserva subentra alla guida dell’Aeronautica Militare in sostituzione del generale di squadra aerea Luca Goretti. La cerimonia di avvicendamento ha avuto luogo questa mattina presso l’aeroporto militare di Ciampino alla presenza del ministro della Difesa Guido Crosetto, e del capo di Stato Maggiore della Difesa, il generale Luciano Portolano. "Oggi – ha detto Crosetto – è fondamentale rafforzare l’integrazione tra forze armate e sistema industriale nazionale, valorizzare le competenze interne e costruire un modello capace di unire efficienza, trasparenza e progettualità. Un modello in cui la sinergia tra le componenti non si limiti a una somma di contributi, ma generi un valore esponenziale. Abbiamo sempre più bisogno di persone, prima ancora che militari, che non temano di mettersi in discussione perché viviamo tempi difficili e in continua evoluzione. Solo chi accetta la sfida dell’approfondimento e del pensiero critico può offrire idee e visione: qualità che, nella Difesa, non hanno grado, ma valore". Il generale Portolano, invece, ha ricordato "l’approccio multidimensionale e collaborativo che ha caratterizzato l’operato dell’Aeronautica Militare durante il mandato del generale Goretti" nel quale la forza armata "si è distinta anche per la sua versatilità garantendo, insieme alle altre forze armate, la sicurezza di grandi eventi, ultimi dei quali le esequie di Papa Francesco e il successivo conclave del 7 e dell’8 maggio, che ha portato all’elezione di Papa Leone XIV". Nel suo discorso di commiato, il generale Goretti ha rivolto un ringraziamento agli uomini e donne dell’Aeronautica "che in silenzio operate mirabilmente, anche in questo momento, in attività sia in Italia che all’estero". "Siete stati per me straordinari – ha detto -, avete compreso lo spirito e la modalità di lavoro che ho impostato, e avete risposto come immaginavo: bravi, sono fiero e orgoglioso di voi! I risultati ottenuti sono davanti agli occhi di tutti". Il subentrante generale Conserva si è detto "onorato" del nuovo incarico sottolineando la necessità di "capitalizzare le esperienze fatte, in modo da innovare, cioè dotarci di capacità che esprimano un adeguato livello di deterrenza, da esercitare anche nei confronti di attori malevoli lontani". (ANSA).