(ANSA) – TRENTO, 21 MAG – Un 55enne cittadino italiano incensurato è stato arrestato dalla Polizia a Bolzano per atti persecutori e si trova in carcere. È accaduto in un appartamento del quartiere di Oltrisarco. È stata la moglie a chiamare il Numero unico 112 dicendo di essere stata picchiata e minacciata di morte dal marito, il tutto davanti alla figlia di 8 anni. Le Pattuglie della Squadra "Volanti" arrivate sul posto hanno trovato una enorme confusione e diversi oggetti gettati a terra, mentre marito e moglie erano intenti a discutere animatamente e ad alta voce, il tutto in presenza della figlia di 8 anni. La donna è apparsa visibilmente provata, con l’occhio destro tumefatto e insanguinato, forte dolore al naso e alla testa: ha raccontato che poco prima il marito l’aveva colpita con un pugno in pieno volto, per poi colpirla nuovamente con il dorso della mano destra. Sul posto è intervenuto anche il personale sanitario che ha portato madre e figlia in pronto soccorso, dove alla donna è stata certificata una prognosi di guarigione di 15 giorni per le ferite ed i traumi riportati. Dopo essere stata accolta in un luogo protetto e convintasi a sporgere denuncia nei confronti del marito, la donna, in lacrime ed in preda alla disperazione, ha raccontato di essere stanca di vivere simili soprusi. Non era la prima volta, ha detto alla Polizia, che veniva percossa dal coniuge e che quella aggressione non era altro che uno dei tanti episodi di violenza fisica e verbale che era stata costretta a subire negli ultimi anni. Il questore Paolo Sartori, in considerazione della personalità del soggetto e della gravità dei comportamenti, ha emesso un ammonimento nei confronti del 55enne. (ANSA).