(ANSA) – TORINO, 09 LUG – "Intendiamo respingere con fermezza ogni accusa priva di fondamento che, allo stato, appare sorretta più da suggestioni che da elementi giuridicamente rilevanti". Intervengono così gli avvocati degli studi Arnone e Giancastro, che hanno assunto le difese di alcuni dei giovani militanti di Avanguardia Torino indagati dalla Dda del Piemonte e dai carabinieri del Ros per ipotesi di esaltazione del fascismo. "Dalla lettura degli atti sinora disponibili – affermano i legali – non emergono condotte connotate da reale offensività penale, né fatti di tale gravità da giustificare l’enfasi mediatica o l’apparente sproporzione di alcune iniziative investigative. I nostri assistiti hanno sempre agito nell’ambito del diritto di manifestazione del pensiero, costituzionalmente garantito, e confidano che una più oggettiva e serena valutazione possa condurre al pieno riconoscimento della loro estraneità rispetto a ogni addebito". "Gli studi legali scriventi – è la conclusione di un comunicato – stanno valutando ogni iniziativa utile a tutela dell’onorabilità e dei diritti dei propri assistiti, anche in relazione a possibili violazioni delle garanzie fondamentali e del corretto equilibrio tra investigazione e libertà individuali". (ANSA).