Un triste penultimo posto a quota 6 punti alla pari con Reggio Emilia e davanti a Treviso, ferma a quota 4. Squadra sempre sconfitta in trasferta che fa fatica a trovare la via d’uscita ad una pesante crisi. Al 2026 la Pallacanestro Cantù chiede una svolta dopo un mediocre inizio di campionato. Finora la il gruppo costruito dal direttore Alessandro Santoro ha combinato ben poco, con tre sole vittorie e una lunga serie di occasioni perse. Una Acqua S.Bernardo che spesso ha anche rilanciato le stagioni di dirette concorrenti per la salvezza. Perché l’obiettivo ormai è questo, nella stagione del ritorno in serie A, salvare la pelle.
L’obiettivo era una salvezza tranquilla, era stato detto la scorsa estate, ma a questo punto, bisognerà salvarsi e basta. Il primo appuntamento in un anno che si spera possa essere di cambiamento è fissato per domenica prossima, quando al PalaDesio arriverà Tortona, formazione che è al terzo posto in classifica, quindi tutt’altro che un avversario abbordabile.
L’allenatore Nicola Brienza è in discussione e quella contro i piemontesi per lui è una gara decisiva. Ma è a tutta la squadra che si chiede un cambio di marcia.
Anche perché il 2026, non va dimenticato, è l’anno in cui si attende l’inaugurazione del nuovo palazzetto, con i lavori che in corso Europa proseguono spediti. La costruzione della copertura è praticamente a metà, una operazione che dovrebbe terminare tra fine febbraio e l’inizio di marzo.
Per il mese di agosto si conta di finire il campo di allenamento, in modo che la squadra 2026-2027 possa utilizzare questa struttura per preparare la nuova stagione senza cercare soluzioni esterne.
Sono intanto terminati i lavori della parte di struttura dell’edificio food, e presto sarà costruito il quarto pezzo, che pure sarà destinato al settore commerciale.
A Cantù si sta tra l’altro lavorando per portare un evento benaugurante per la nuova arena: il 3 febbraio passerà infatti dal comasco, e quindi anche dalla cittadina brianzola, la fiamma olimpica. L’obiettivo è prevedere un percorso che possa anche toccare la zona del futuro palazzetto. Un momento indimenticabile e di favorevoli auspici verso l’inaugurazione, che dovrebbe essere, se i tempi saranno rispettati, nell’autunno del 2026.





