Il Comune di Como ha sistemato le buche di via Per Cernobbio. Voragini, meglio: intere porzioni di marciapiede mancanti, nelle quali spesso pedoni e ciclisti cadevano.
Il 6 luglio scorso, ad esempio, il filmaker comasco Davide Giordano era inciampato nel porfido sconnesso mentre faceva jogging ed era finito in ospedale, al Sant’Anna, con il piede dolorante.
Non era né il primo, né l’ultimo episodio simile: nei giorni seguenti altri cittadini avevano segnalato cadute e inciampi.
D’estate, infatti, la passeggiata tra Como e Cernobbio diventa la meta preferita di ciclisti e podisti, sportivi che amano correre o pedalare lungo il lago. E che, puntualmente, rischiavano di cadere nella trappola di porfido.
Finalmente, il Comune ha eliminato le voragini. Certo, il rappezzo di cemento sul porfido non è una finezza architettonica. Ma almeno, ciclisti e pedoni non rischiano più di slogarsi una caviglia ad ogni passeggiata.
Via per Cernobbio: eliminata (finalmente) la trappola per pedoni e ciclisti
Commenti 2
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Durante i “lavori” hanno transenne l’intero marciapiede costringendo i pedoni a percorrere la regina in contromano!!!!!
Come “lavoro” riusciva a metterlo in bolla anche un bambino con la sabbia! !!!
Bravo il comune di Como???!!!???
Soluzioni alternative?
No, perché per criticare siamo tutti buoni bravi e pure belli.