Un orsetto-paziente per allontanare la paura dell’ospedale. Si chiama Teddy ed è il protagonista del progetto “Teddy bear Hospital”, Service Nazionale del Rotaract, peluche che arriverà all’ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù sabato 14 aprile, dalle 9 alle 13, nei reparti di Pediatria e Radiologia al piano terra, grazie alla collaborazione tra Rotaract Club di Como e di Cantù- Appiano Gentile e l’Azienda socio sanitaria territoriale Lariana. L’iniziativa si rivolge ai bambini di età compresa tra i 3 e i 9 anni e nasce da un’idea congiunta delle associazioni internazionali degli studenti di Medicina. L’obiettivo è far familiarizzare i bambini sani con l’ambiente ospedaliero in modo da ridurre significativamente i loro livelli di ansia e di stress.
I piccoli saranno gli accompagnatori di orsacchiotti malati che diverranno pazienti dell’ospedale. Un progetto che vede il bambino non solo attore principale ma anche destinatario, attraverso azioni simulate, di un processo di apprendimento sui metodi (ovviamente semplificati) di diagnosi, cura e terapia e sui concetti di salute e malattia. Durante la giornata saranno effettuate simulazioni del percorso di diagnosi e cura di Teddy con finti prelievi ematici, misurazione della pressione, visita, somministrazione della terapia per arrivare poi alla dimissione. L’accesso alla giornata è libero e gratuito. Ad ogni bambino che effettuerà il percorso di cura dell’orso verrà regalato il peluche guarito.
Teddy, l’orsetto per scacciare la paura dell’ospedale: il 14 aprile al Sant’Antonio Abate di Cantù
