Proseguirà il prossimo 21 giugno il processo ai quattro stranieri arrestati per l’aggressione ai due autisti di Asf Autolinee, picchiati martedì della scorsa settimana in piazza Vittoria perché avevano chiesto il biglietto ai giovani. Questa mattina in Tribunale a Como si è tenuta un’udienza del processo con rito direttissimo, poi aggiornato. Tutti i fermati rimangono in carcere al Bassone.
Dei quattro arrestati, uno ha chiesto di poter accedere al processo con rito abbreviato. Per gli altri, il procedimento proseguirà il 21 giugno, quando è prevista l’audizione di sei testimoni, compresi gli autisti aggrediti, colpiti secondo quanto ricostruito con calci e pugni.
Il violento episodio è avvenuto in piazza Vittoria e i fermati facevano parte di un gruppo di una decina di stranieri. I ragazzi avrebbero provato a salire sul bus senza biglietto e, davanti allo stop del conducente, che ha detto loro di munirsi del ticket per la corsa, avrebbero reagito aggredendo l’autista. Picchiato poi anche un collega intervenuto in aiuto del conducente. Entrambi hanno riportato fortunatamente solo ferite e contusioni lievi.
La polizia ha arrestato quattro dei presunti responsabili dell’aggressione, due nigeriani e due gambiani poco più che ventenni, tutti accusati di resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale oltre che di interruzione di pubblico servizio.
Autisti picchiati, nuova udienza il 21 giugno. Gli arrestati restano in carcere
