Quasi 28 milioni di euro, per la precisione 27.750.000, destinati alla provincia di Como dalla Regione Lombardia per le opere cantierabili entro il 31 ottobre. E’ quanto ha annunciato oggi il governatore Attilio Fontana, nell’ambito del piano straordinario di investimenti 2020-2022 che prevede uno stanziamento complessivo di 3 miliardi di euro e un contributo per quest’anno di 400 milioni da destinarsi alle province e ai Comuni lombardi. Sono 148 i Comuni comaschi interessati dal finanziamento e per il capoluogo è previsto un milione di euro.
“Un provvedimento che aiuterà la “macchina” a rimettersi in moto e rappresenterà un volano per la ripresa economica. – dice l’assessore regionale agli Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori – Le risorse potranno essere utilizzate per opere pubbliche di sviluppo da iniziare entro il 31 ottobre 2020.”
“I settori indicati per investire queste risorse – aggiunge il sottosegretario di Regione Lombardia con delega ai Rapporti con il Consiglio regionale, Fabrizio Turba – sono sviluppo territoriale, mobilità sostenibile, edifici pubblici e patrimonio culturale, efficientamento e risparmio energetico, dissesto idrogeologico e illuminazione pubblica. Le imprese e i cittadini lombardi non possono più aspettare – dice Turba – e da qui la necessità di preparare con attenzione, prudenza ed efficienza la ripartenza che dovrà prevedere, da una parte la sicurezza dei nostri concittadini e dall’altra, il sostegno economico”.
“È chiaro però che ai Comuni dovranno essere garantiti anche strumenti e modalità che consentano loro di semplificare le procedure amministrative e di accelerare i tempi di assegnazione dei lavori, – commenta il presidente del consiglio regionale, Alessandro Fermi – superando i numerosi ostacoli burocratici che troppo spesso creano inutili lungaggini e complicazioni scoraggiando la realizzazione delle opere”.
I fondi saranno spalmati tra il 2020 e il 2022, con l’ottica di fornire risorse che potranno essere investite dagli enti locali. “La Lombardia – dice il presidente Attilio Fontana – riparte dalle sue comunità, che in questi mesi hanno resistito alla più grave crisi dal dopoguerra. Un Piano Marshall che punta su operosità, sviluppo e sicurezza”.
