Regione Lombardia annuncia interventi per 42 milioni di euro sulla rete ferroviaria. Tra le opere previste la riqualificazione della tratta Saronno-Como, per la quale è previsto uno stanziamento statale di 14 milioni e un ulteriore finanziamento di 9 milioni di euro con risorse del Pirellone. I pendolari però intanto denunciano la mancanza di risposte alle richieste di chiarimento su disagi e disservizi e annunciano una manifestazione di protesta venerdì in piazza Lombardia a Milano.
“Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha sbloccato 42 milioni di euro per la Lombardia e questo segnala già un primo cambio di passo importante e confortante – ha dichiarato il presidente Attilio Fontana – Per anni la Lombardia è stata trascurata dallo Stato centrale che non ha investito a sufficienza per migliorare la rete ferroviaria di competenza. Regione investe per l’acquisto di treni nuovi, ma occorrono importanti interventi infrastrutturali per offrire un servizio adeguato”.
I fondi saranno utilizzati per interventi di potenziamento e rinnovo delle infrastrutture ferroviarie previsti dall’accordo di programma siglato da ministero e Regione nel 2002. Oltre alla tratta Saronno-Como sono previsti interventi di ammodernamento della stazione Cadorna, per il quadruplicamento della Cadorna-Bovisa e per il collegamento Saronno Malpensa.

Annunci che non fermano la protesta dei pendolari lombardi, che denunciano ritardi cronici e hanno indetto una protesta per le 17.30 di venerdì 18 novembre. “Chiediamo a regione Lombardia il potenziamento dei treni – dicono – Servono maggiori risorse per un servizio adeguato ai tempi”. I viaggiatori lombardi hanno raccolto migliaia di firme e chiesto un incontro in Regione per avere risposte sui continui disservizi. Ora la decisione di organizzare una manifestazione di protesta.