(ANSA) – ROMA, 19 FEB – Un fascicolo di indagine, al momento senza indagati e ipotesi di reato, è stato avviato dalla Procura di Roma dopo un esposto presentato da un membro del Consiglio Superiore del Cinema e dell’Audiovisivo, organo di controllo del Mic, in relazione a presunte irregolarità nell’erogazione negli anni di 62 milioni di Tax Credit per la produzione di otto film. I pm, secondo quanto scrive oggi il Fatto Quotidiano, affideranno delega alla Guardia di Finanza per verificare se vi siano state delle irregolarità nella fatturazione o nella dichiarazione dei costi tali da far risultare gonfiato il conteggio del contributo statale (fino al 2023 corrispondente al 40% del costo complessivo di produzione). (ANSA).