(ANSA) – TORINO, 07 MAG – Il Commissario della Città della salute e della scienza di Torino, Thomas Schael, è stato nominato ambassador della sanità italiana, titolo destinato ai leader del settore sanitario che s’impegnano attivamente per promuovere l’innovazione, favorire la collaborazione tra professionisti e istituzioni e creare sinergie virtuose, al fine di far evolvere l’intero sistema sanitario per migliorare l’assistenza sanitaria e la ricerca medica. Il riconoscimento gli verrà attribuito durante la quarta edizione dell’Open Meeting Grandi ospedali 2025, che si terrà a Torino il 28 e 29 maggio, all’Iveco Industrial Village, evento che al momento conta già più di mille iscritti, organizzato da Koncept e dalla Città della salute e della scienza di Torino. "Essere ambassador della sanità italiana – dichiara Thomas Schael – significa guardare oltre i confini, interpretando il nostro sistema non come un’isola, ma come parte di una rete globale che si nutre di confronto, cooperazione e visione condivisa. In un’Europa che evolve rapidamente, l’Italia può e deve giocare un ruolo da protagonista, portando il proprio valore umano e scientifico nei grandi dibattiti internazionali sulla salute. Questo riconoscimento è per me un invito a rafforzare il legame tra efficienza gestionale e qualità delle cure, con uno sguardo rivolto all’innovazione, alla digitalizzazione e alla sostenibilità". L’Open Meeting del progetto Grandi ospedali riunisce le più importanti strutture ospedaliere pubbliche e private con i principali innovatori nel campo delle terapie, delle tecnologie e dei servizi sanitari. Mira a sviluppare soluzioni all’avanguardia per potenziare l’eccellenza clinica e la ricerca medica. Punta a costruire un sistema sanitario integrato che sappia rispondere efficacemente alle esigenze di salute dei cittadini, garantendo al tempo stesso equità nell’accesso alle cure e sostenibilità economica. La nuova edizione intende raggiungere obiettivi ancora più ambiziosi, coinvolgendo un numero ancora maggiore di aziende ospedaliere italiane, università, istituzioni, società scientifiche, rappresentanze di categoria, imprese e altri stakeholder per sviluppare un pensiero innovativo. (ANSA).