Carabinieri, polizia locale e vigili del fuoco mobilitati nel tardo pomeriggio di ieri per l’ennesimo episodio di violenza in piazza Garibaldi a Cantù. Un litigio, scoppiato sembra per motivi banali e poi degenerato. Uno dei militari dell’Arma intervenuto nel tentativo di riportare la calma è rimasto ferito.
L’episodio si è verificato nel tardo pomeriggio, quando i locali del centro di Cantù erano affollati per l’aperitivo. Secondo le prime ricostruzioni un uomo, che sembra abbia problemi psichici, avrebbe iniziato ad infastidire i clienti di un bar e avrebbe anche ripetuto che c’era una bomba pronta ad esplodere.
Tra i molti presenti, c’è chi ha segnalato la situazione al numero unico di emergenza 112 chiedendo l’intervento delle forze dell’ordine. La situazione però sarebbe intanto degenerata. L’uomo che infastidiva i clienti avrebbe iniziato a litigare con uno dei presenti, che probabilmente aveva solo cercato di calmarlo e i due sarebbero ben presto venuti alle mani. Un violento pestaggio, proseguito fino all’arrivo dei carabinieri.
I militari dell’Arma hanno subito raggiunto i contendenti cercando di bloccarli. Nella concitazione però, uno dei militari sarebbe caduto sulle scale della piazza, ferendosi a una gamba. E’ intervenuta un’ambulanza e il carabiniere è stato soccorso e portato al Sant’Anna per accertamenti, mentre i colleghi hanno riportato la calma.
L’uomo che avrebbe infastidito i presenti e che è stato poi coinvolto nel pestaggio è stato portato in caserma. I carabinieri avrebbero però poi chiesto un supporto del personale sanitario per valutare le condizioni soprattutto mentali del giovane fermato. Proseguono gli accertamenti per ricostruire nel dettaglio la situazione e valutare eventuali provvedimenti.