Oltre 300 uomini tra polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza, vigili del fuoco e polizia locale sono stati impiegati per garantire la sicurezza dell’ultima partita di Serie A tra Como 1907 e Inter, disputata nel fine settimana. Il dispositivo, messo a punto dalla Questura e collaudato durante l’anno, ha gestito senza criticità un evento classificato a rischio 3, che ha visto l’arrivo a Como di circa 800 tifosi ospiti.
Determinante il lavoro di coordinamento tra le forze dell’ordine, gli steward e i volontari della Croce Rossa. Il Questore Marco Calì ha sottolineato l’efficacia dell’azione congiunta, frutto delle direttive condivise in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto Corrado Conforto Galli. Unica eccezione, un 20enne comasco bloccato ai tornelli con un biglietto contraffatto, denunciato e ora a rischio Daspo.
Il bilancio finale è positivo: clima sereno, ordine pubblico garantito e tifosi responsabili. Le istituzioni sono già al lavoro per pianificare il prossimo campionato.