(ANSA) – SALUZZO, 05 GIU – È stata ufficializzata la comunicazione del commissario straordinario, prefetto Maurizio Falco, che attiva il finanziamento Pnrr per il superamento degli insediamenti abusivi e la lotta al caporalato nel Saluzzese. La zona ospita infatti oltre 4.000 lavoratori stagionali africani impiegati nella raccolta della frutta (mirtilli, pesche, mele e kiwi) e in passato si erano creati assembramenti e bivacchi alle porte della città. Il progetto, presentato dal Comune di Saluzzo (Cuneo) con il supporto di altri dieci Comuni della rete di accoglienza diffusa, riceverà 1,693 milioni di euro, di cui almeno il 70% destinato a lavori di ristrutturazione, il resto alla gestione delle strutture. Il piano, già riconosciuto dalla Commissione europea come best practice italiana, prevede l’ampliamento di 52 posti nella rete di accoglienza (portando così il totale a 377 posti) e dovrà concludersi entro il 30 giugno 2026. Alcuni interventi inizialmente previsti non saranno realizzati a causa di ritardi nell’approvazione e modifiche normative, ma il finanziamento rappresenta comunque un passaggio cruciale per il consolidamento del sistema di accoglienza e contrasto al caporalato. Il sindaco, Franco Demaria esprime, soddisfazione per lo sblocco delle risorse: "Sono fondamentali per garantire legalità in un territorio dove l’agricoltura rappresenta un settore economico chiave. L’annuncio segue di pochi giorni la firma del nuovo protocollo territoriale per l’accoglienza, sottoscritto da istituzioni, enti locali e associazioni, con l’ingresso di Revello nella rete costituita già da una dozzina di Comuni". (ANSA).